Con la dermatite digitale conviene giocare d’anticipo

La dermatite digitale è una malattia podale causata da batteri del genere Treponema che si trasmettono da piede a piede, da animale ad animale, attraverso le deiezioni

Salute animale

Con la dermatite digitale conviene giocare d’anticipo

Il controllo della "Mortellaro disease" passa dall’igiene di stalla. Lo ha ricordato il veterinario podologo Loris De Vecchis, in occasione di un webinar a tema organizzato da Lely Italia

Negli allevamenti da latte italiani, la dermatite digitale è senz’altro la causa di zoppia più diffusa: riscontrabile nel 93% delle stalle dove può interessare fino al 90% dei capi, essa rappresenta da sola il 25% dei casi di lesione podale rinvenuti nei nostri bovini.
È partito da queste statistiche il podologo Loris De Vecchis, per sottolineare ai partecipanti al webinar organizzato da Lely Italia come attraverso il controllo della dermatite digitale l’allevatore possa praticamente dimezzare i casi di zoppia nella propria azienda. Un obiettivo che, tuttavia, non è sempre facile da cogliere: la dermatite digitale è infatti favorita da molteplici fattori, anche genetici, ed è provocata, quanto meno inizialmente, da alcuni batteri della famiglia delle Spirochete (Treponemi), a cui successivamente si aggiungono i germi delle deiezioni. I Treponemi, dopo aver attraversato la cute soprastante l’unghione – soprattutto se indebolita dal continuo contatto coi liquidi – vanno in profondità e tendono a rimanere incistati nel derma. Di qui le scarse percentuali di successo delle terapie antibiotiche e le frequenti recidive. Oltretutto le lesioni provocate nel piede costituiscono il serbatoio dell’infezione, che si trasmette da bovino a bovino, da piede a piede, principalmente attraverso le deiezioni (e in subordine attraverso gli strumenti infetti del podologo).

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Discovery, il robot di pulizia Lely per gli allevamenti su grigliato
 

La biosicurezza conta

Quali sono dunque gli strumenti più indicati per il controllo della dermatite digitale? Secondo quanto suggerito dall’esperienza dei podologi e dalla bibliografia scientifica internazionale, occorre puntare sulla prevenzione e in particolare sulla biosicurezza, interna ed esterna, dell’allevamento (vedi tabella 1). In tale quadro assumono particolare rilievo i bagni podali, il comfort di stalla e l’igiene ambientale. Il successo dei bagni podali – ha sottolineato De Vecchis – dipende da molteplici fattori e non solo dal presidio disinfettante utilizzato; l’elevata frequenza e la costanza durante l’anno sono sicuramente alcune delle armi vincenti. Il ruolo del comfort di stalla è altrettanto fondamentale, visto che quanto più si allunga il tempo trascorso dall’animale in piedi, a contatto con feci e urine, maggiore è il rischio di contrarre la patologia.

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L’igiene ambientale è un altro elemento determinante, dal momento che le deiezioni veicolano la malattia; appare dunque evidente che la frequente asportazioni delle feci è un efficace fattore di controllo della dermatite digitale, oltre che di altre malattie podali e delle mastiti.

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Nelle aziende italiane dotate del robot di mungitura e del sistema Lely Meteor i bagni podali sono ormai un ricordo
 

Pulizia automatizzata

Sul mercato italiano sono disponibili le soluzioni Lely per la pulizia automatizzata degli allevamenti. Oltre a Discovery, ideato per intervenire sui pavimenti in grigliato, da due anni a questa parte è presente anche Discovery 120 Collector, efficace sia sui pavimenti in grigliato che su quelli pieni. Indicato per le stalle dotate di cuccette con fondo in paglia tagliata corta o in altro materiale (ma non sabbia), Discovery 120 Collector ha la capacità di aspirare le deiezioni, che a fine corsa vengono rilasciate in un punto voluto dell’azienda. Il robot è inoltre dotato di spruzzo anteriore, utile ad ammorbidire le incrostazioni riconducibili all’azione dei ventilatori, e di spruzzo posteriore, utile ad asportare quella scivolosa patina di sporcizia che tenderebbe a persistere dopo il passaggio del mezzo.
Da non dimenticare infine Lely Meteor, l’accessorio del robot di mungitura Astronaut che di fatto rappresenta un bagno podale automatizzato. Secondo quanto evidenziato al webinar, la totalità degli allevatori italiani che hanno installato Meteor non ha più effettuato i bagni podali tradizionali, e l’80% di loro ha osservato una riduzione dei casi di dermatite digitale. 

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Per la pulizia automatizzata delle stalle a pavimento pieno c’è Discovery Collector di Lely