Intermizoo ancora in cima alle classifiche

Attualità

Intermizoo ancora in cima alle classifiche

Dall’uscita indici genetici di dicembre 2022 emerge la notevole solidità del parco tori proposto dal centro veneto

 

Intermizoo ha visto da subito la selezione genomica come un ottimo strumento per concepire tori che vadano incontro alle esigenze della moderna zootecnia. Ci troviamo spesso a fare delle scelte non sempre in linea con le mode del momento, ma che hanno come obiettivi principali quelli di creare tori affidabili, con pedigree differenziati e che diano vacche bilanciate, longeve, produttive e con sostenibilità sia economica che per l’ambiente.
Vogliamo misurare la bontà del nostro lavoro soprattutto dalle prestazioni delle figlie dei nostri tori in campo, e dal modo in cui i nostri tori genomici confermano (o migliorano) i loro dati genomici una volta diventati tori provati con figlie.
I tori provati Intermizoo sembrano vivere un momento d’oro: per la sesta uscita di fila (quasi due anni), Intermizoo vanta il primo toro Holstein Italiano provato a PFT e il primo toro provato a IES! Il programma di selezione Intermizoo ha 6 tori nei primi 10 provati italiani, e ben 10 tori nella Top 50 internazionale per GPFT. Tra i nuovi gioielli dei tori provati Intermizoo sono da citare Ghibli, Spinoff e Verdiso.

 

Tris d’assi

Ghibli è ora il primo toro in Italia per GPFT: un dato tutto guadagnato sul campo, visto che da toro genomico non era contemplato tra i tori di élite. Spinoff (foto in apertura) è invece il primo toro italiano per IES, e vanta già tre figli in F.A. nel nostro centro tori. Le figlie di Spinoff sono primipare con uno straordinario rapporto tra forza e caratteri da latte, in grado di maturare molto nel tempo dal punto di vista produttivo.
Verdiso è il miglior toro a tipo della sua generazione, garantendo eccezionale morfologia da show, unita a vacche equilibrate e produttive.
Oltre agli ottimi posizionamenti nelle classifiche, il gruppo dei tori provati Intermizoo si presenta con profili completi, per produzione, funzionalità e fitness e con pedigree molto diversificati.
Qualità che vediamo anche nel parco tori genomici. Questo, in frangente storico in cui la Holstein a livello mondiale ha come maggiori punti critici l’aumento della consanguineità, la diminuita dimensione dei capezzoli e un peggioramento della qualità di arti e piedi (a causa, soprattutto, della stangatura degli arti e di un peggioramento della qualità del piede).
Intermizoo continuerà a guardare alle future esigenze della zootecnia da latte, perché selezionare “per mode” porta a fare delle scelte spesso poco lungimiranti.

di Francesco Veronese - Intermizoo