I festeggiamenti della squadra italiana
Attualità
European Young Breeders School, l'Italia trionfa
I nostri campioni: Maria Sole Oppici, Eleonora Oitana, Davide Bertoletti ed Edoardo Passarini, insieme a Chiara Barletta e Lorenzo Granata
L’avventura del Team Italy a Battice (Belgio), sede dell’European Young Breeders School (E.Y.B.S.), si conclude nel migliore dei modi, con risultati di assoluto livello. Dopo una settimana di lavoro e di competizioni tra 122 giovani allevatori appartenenti a ben 17 team provenienti dall’Europa, ma anche da Canada e Australia, si è svolta nel weekend la competizione regina, ovvero la gara di conduzione, che nel sistema di punteggio ha il valore più alto, seguita dalle premiazioni finali.
Maria Sole Oppici raggiante durante la premiazione
Questi i risultati del Team Italy, accompagnati dall’ispettore di razza Anafibj Matteo Chinaglia:
- Maria Sole Oppici: Miglior Giovane Assoluto, Menzione d’onore in Conduzione e campionessa della sua categoria, seconda assoluta in tosatura;
- Eleonora Oitana: Miglior giovane sotto i 16 anni, campionessa nella sua categoria in conduzione;
- Davide Bertoletti: Primo classificato assoluto in tosatura;
- Edoardo Passarini: Terzo in conduzione nella sua categoria.
Insieme a loro Chiara Barletta e Lorenzo Granata, che si sono distinti per l’impagabile lavoro fatto in posta.
L'Italian Team
L’E.Y.B.S. nasce nel 1999 ed è oggi il riferimento internazionale per la formazione dei giovani, dai 13 ai 25 anni, con la passione per la razza Holstein: l’appuntamento è annuale e prevede 3 giorni di addestramento durante i quali i giovani allevatori apprendono le fasi della preparazione degli animali per le mostre (lavaggio, preparazione della lettiera, alimentazione, tosatura, giudizio, conduzione e
corsi teorici come marketing, foto professionali, ecc.) e 2 giorni di gare in cui i ragazzi si sfidano tra loro e mettono in pratica quanto appreso.
Questa esperienza è sicuramente un ottimo trampolino di lancio per raggiungere grandi traguardi nel mondo allevatoriale, ma è anche un punto di incontro tra i futuri allevatori d’Europa e non solo, dove le parole d’ordine sono apprendimento, scambio e convivialità e l’intero percorso si sviluppa attorno allo spirito di squadra.
