Mangimi: i blocchi stradali impediscono le consegne

Cresce la tensione per le difficoltà nella consegna del mangime causata dai blocchi stradali degli autotrasportatori

Attualità

Mangimi: i blocchi stradali impediscono le consegne

Allevamenti in difficoltà nel Mezzogiorno a causa delle proteste degli autotrasportatori

Le agitazioni e i blocchi stradali organizzati dagli autotrasportatori in diverse aree del Paese e soprattutto al Sud Italia stanno impedendo le consegne di mangime agli allevamenti e il rifornimento delle materie prime ai mangimifici. Assalzoo – Associazione nazionale tra i produttori di alimenti zootecnici – ha denunciato i forti disagi patiti dal settore zootecnico a causa di queste proteste illegali.

L’Associazione ha chiesto al Governo di intervenire per ripristinare la circolazione degli automezzi per assicurare la salute e la stessa sopravvivenza degli animali allevati.

Le aree coinvolte dai blocchi sono le principali vie di collegamento e gli svincoli autostradali. I disagi maggiori in Puglia, Basilicata, Campania e Sicilia, ma la protesta si sta allargando pericolosamente con atti di intimidazione nei confronti degli autotrasportatori che vogliono assicurare il servizio.

Impedire ai mezzi di trasporto di circolare significa non solo pregiudicare l’attività sia dei mangimifici sia degli allevamenti, ma anche mettere in pericolo il benessere e la stessa sopravvivenza degli animali, in molti casi già privi di alimentazione e in condizioni estremamente critiche.

 Il transito dei mezzi pesanti può essere riattivato- chiedono i mangimisti -  ripristinando la legalità con un’attività di presidio e rimozione dei blocchi o con un servizio di scorta con cui permettere alla maggioranza degli autotrasportatori, estranei alle proteste, di poter continuare a lavorare.