In Italia la Pezzata Rossa è diffusa dalle Alpi al Mezzogiorno
Attualità
Pezzata Rossa sempre con il segno positivo
L'assemblea annuale dell'associazione conferma il trend positivo della razza in Italia
Si torna alla normalità e finalmente l’Assemblea Generale dei soci Anapri torna ad essere celebrata in presenza a Fiume Veneto (Pn). La prima buona notizia è che il bilancio di esercizio 2020, si è chiuso con un risultato economico positivo quantificato in un avanzo di gestione di 14.990 euro, nonostante le difficoltà affrontate a causa della pandemia.
Molte le nuove iniziative che hanno consentito questo risultato, tra le quali la vendita di animali in Uzbekistan a testimonianza dell’interesse per la razza in realtà emergenti, dove la duplice attitudine, unita alla rusticità delle Pezzate Rosse fanno la differenza, come ha sottolineato Il Presidente Franco Moras.
Durante l’Assemblea si è parlato anche di aspetti tecnici con la relazione del Direttore Daniele Vicario, che ha evidenziato come la razza sia sempre più protagonista sul territorio sia dal punto di vista numerico, raggiungendo il quinto posto tra le razze allevate in Italia, che da quello delle produzioni di latte e di carne.
Particolare evidenza è stata posta ai prodotti di eccellenza strettamente legati a questa razza grazie al marchio “Solodipri” registrato a livello europeo ricordando che questo marchio al momento della sua nascita contava 4 soci nella sola regione Friuli Venezia Giulia, mentre ad oggi conta ben 36 soci, distribuiti lungo tutta la penisola. L’ultimo, in ordine di tempo, dei prodotti di eccellenza, è il Parmigiano Reggiano prodotto esclusivamente con il latte bio dell'azienda Le Boccede, allevamento dell’appennino reggiano e socio di Anapri. Più volte è stato citato l’obiettivo della sostenibilità ambientale, sempre più considerata nel programma di miglioramento genetico della razza. Su questo punto, Vicario ha ricordato l'imminente modifica dell'Indice duplice attitudine (Ida) che punta a dare maggiore enfasi ai caratteri di longevità e fitness degli animali.
Vicario ha, inoltre, sottolineato la notevole attività svolta al Centro genetico di Fiume Veneto dove vengono allevati circa 250 soggetti maschi candidati alla riproduzione, ai quali si aggiunge un numero consistente di candidati di altre razze.
Relativamente ai soggetti di Pezzata Rossa Italiana, rispetto all'anno precedente, gli allevatori hanno utilizzato una maggiore quantità di dosi di seme italiano, affidandosi soprattutto ai candidati genomici, un dato, questo, positivo e promettente.
A Lorenzo Degano il compito di descrivere gli avanzamenti del progetto sulla biodiversità denominato “Dualbreeding” e finanziato dal Psrn, che vede impegnata l’associazione insieme alle omologhe associazioni delle altre razze a duplice attitudine.
Molte le nuove iniziative che hanno consentito questo risultato, tra le quali la vendita di animali in Uzbekistan a testimonianza dell’interesse per la razza in realtà emergenti, dove la duplice attitudine, unita alla rusticità delle Pezzate Rosse fanno la differenza, come ha sottolineato Il Presidente Franco Moras.
Durante l’Assemblea si è parlato anche di aspetti tecnici con la relazione del Direttore Daniele Vicario, che ha evidenziato come la razza sia sempre più protagonista sul territorio sia dal punto di vista numerico, raggiungendo il quinto posto tra le razze allevate in Italia, che da quello delle produzioni di latte e di carne.
Particolare evidenza è stata posta ai prodotti di eccellenza strettamente legati a questa razza grazie al marchio “Solodipri” registrato a livello europeo ricordando che questo marchio al momento della sua nascita contava 4 soci nella sola regione Friuli Venezia Giulia, mentre ad oggi conta ben 36 soci, distribuiti lungo tutta la penisola. L’ultimo, in ordine di tempo, dei prodotti di eccellenza, è il Parmigiano Reggiano prodotto esclusivamente con il latte bio dell'azienda Le Boccede, allevamento dell’appennino reggiano e socio di Anapri. Più volte è stato citato l’obiettivo della sostenibilità ambientale, sempre più considerata nel programma di miglioramento genetico della razza. Su questo punto, Vicario ha ricordato l'imminente modifica dell'Indice duplice attitudine (Ida) che punta a dare maggiore enfasi ai caratteri di longevità e fitness degli animali.
Vicario ha, inoltre, sottolineato la notevole attività svolta al Centro genetico di Fiume Veneto dove vengono allevati circa 250 soggetti maschi candidati alla riproduzione, ai quali si aggiunge un numero consistente di candidati di altre razze.
Relativamente ai soggetti di Pezzata Rossa Italiana, rispetto all'anno precedente, gli allevatori hanno utilizzato una maggiore quantità di dosi di seme italiano, affidandosi soprattutto ai candidati genomici, un dato, questo, positivo e promettente.
A Lorenzo Degano il compito di descrivere gli avanzamenti del progetto sulla biodiversità denominato “Dualbreeding” e finanziato dal Psrn, che vede impegnata l’associazione insieme alle omologhe associazioni delle altre razze a duplice attitudine.
