Intermizoo ha visto da subito la selezione genomica come un ottimo strumento per concepire tori che vadano incontro alle esigenze della moderna zootecnia. Ci troviamo spesso a fare delle scelte non sempre in linea con le mode del momento, ma che hanno come obiettivi principali quelli di creare tori affidabili, con pedigree differenziati e che diano vacche bilanciate, longeve, produttive e con sostenibilità sia economica che per l’ambiente.
Vogliamo misurare la bontà del nostro lavoro soprattutto dalle prestazioni delle figlie dei nostri tori in campo, e dal modo in cui i nostri tori genomici confermano (o migliorano) i loro dati genomici una volta diventati tori provati con figlie.
I tori provati Intermizoo sembrano vivere un momento d’oro: per la sesta uscita di fila (quasi due anni), Intermizoo vanta il primo toro Holstein Italiano provato a PFT e il primo toro provato a IES! Il programma di selezione Intermizoo ha 6 tori nei primi 10 provati italiani, e ben 10 tori nella Top 50 internazionale per GPFT. Tra i nuovi gioielli dei tori provati Intermizoo sono da citare Ghibli, Spinoff e Verdiso.
Tris d’assi
Ghibli è ora il primo toro in Italia per GPFT: un dato tutto guadagnato sul campo, visto che da toro genomico non era contemplato tra i tori di élite. Spinoff (foto in apertura) è invece il primo toro italiano per IES, e vanta già tre figli in F.A. nel nostro centro tori. Le figlie di Spinoff sono primipare con uno straordinario rapporto tra forza e caratteri da latte, in grado di maturare molto nel tempo dal punto di vista produttivo.
Verdiso è il miglior toro a tipo della sua generazione, garantendo eccezionale morfologia da show, unita a vacche equilibrate e produttive.
Oltre agli ottimi posizionamenti nelle classifiche, il gruppo dei tori provati Intermizoo si presenta con profili completi, per produzione, funzionalità e fitness e con pedigree molto diversificati.
Qualità che vediamo anche nel parco tori genomici. Questo, in frangente storico in cui la Holstein a livello mondiale ha come maggiori punti critici l’aumento della consanguineità, la diminuita dimensione dei capezzoli e un peggioramento della qualità di arti e piedi (a causa, soprattutto, della stangatura degli arti e di un peggioramento della qualità del piede).
Intermizoo continuerà a guardare alle future esigenze della zootecnia da latte, perché selezionare “per mode” porta a fare delle scelte spesso poco lungimiranti.
di Francesco Veronese – Intermizoo