Il latte è mio e me lo vendo io

Per Valter Bernardis è ora che gli allevatori tornino protagonisti del mercato del latte

Gestione mandria

Il latte è mio e me lo vendo io

Due fratelli friulani, Valter e Gianfranco Bernardis, una stalla con 600 vacche in mungitura e la voglia di migliorare, anche nel mercato del latte bianco

“Ci piace andar forte, non ci spaventa il lavoro e abbiamo sempre voglia di crescere, anche se non siamo più dei ragazzi”. Il resto lo potete vedere dalle fotografie che corredano queste pagine e che meglio di ogni parola descrivono l’azienda dei Fratelli Bernardis, una stalla situata a Varmo (Ud) dove produttività, genetica e una gestione attenta ai minimi dettagli fanno la differenza.
Una famiglia che ha iniziato negli anni ’80 con la Pezzata Rossa, passando ben presto alla Frisona quando Valter e suo fratello Gianfranco hanno deciso che avrebbero continuato l’attività dei genitori, costruendo il proprio futuro sull’allevamento da latte.

Bernardis, bovini da latte, mungitura
Da destra Valter e Gianfranco Bernardis
 

Solide basi

“Abbiamo avuto l’opportunità di acquistare 150 vitelle da una stalla conosciuta per la sua genetica, che stava abbandonando l’attività e da lì siamo partiti con un ottimo nucleo - ricorda Valter - pronti per far crescere l’allevamento puntando esclusivamente sulla rimonta interna, una scelta che ha sempre pagato sotto il profilo sanitario e della quale non ci siamo mai pentiti”.

Bernardis, bovini da latte, mungitura
Il fieno di medica entra nella razione per almeno 10 kg

Gli sforzi dei due fratelli fanno crescere costantemente la mandria con ottimi risultati produttivi e li spingono nel 2002 a spostarsi nell’attuale sito, a poca distanza dal primo insediamento, dove dare spazio alla loro voglia di spingersi sempre oltre. “Il progetto iniziale - spiega Valter - era per 500 vacche, ma abbiamo già superato quel numero e valuteremo ulteriori ampliamenti, quando avremo la certezza che l’efficienza della mandria non possa essere ancora migliorata”.

Bernardis, bovini da latte, mungitura
I recenti investimenti nella vitellaia stanno portando frutti in allevamento
 

Tre mungiture

Oggi le bovine in latte sono 600, munte tre volte al giorno, secondo una routine funzionale alla crescita aziendale. L’ultimo investimento è stato la vitellaia, vero motore della stalla, uno spazio in cui benessere, pulizia e funzionalità sono le chiavi di un successo annunciato.
“In questo momento - dice Valter - abbiamo medie produttive di 43 litri/capo (grasso 3.9, proteina 3.35, cellule 200mila), un risultato che si riesce ad ottenere solo se l’attenzione resta massima in tutte le fasi, a partire da quando la futura lattifera è ancora una vitella. Abbiamo automatizzato l’alimentazione nelle prime fasi proprio in quest’ottica e siamo soddisfatti dei risultati raggiunti, così come abbiamo investito molto nella ventilazione e nella bagnatura della mandria perché devi garantire alle vacche un ambiente perfetto. Il fatto che produciamo in azienda tutto il foraggio di cui abbiamo bisogno è un ulteriore vantaggio a livello qualitativo e, anche se impegna non poco mio fratello Gianfranco che segue la campagna, oggettivamente ci dà una marcia in più sotto il profilo alimentare.

Bernardis, bovini da latte, mungitura
Per Valter Bernardis oggi è indispensabile che la produzione foraggera aziendale soddisfi il più possibile i fabbisogni della stalla

Avere da gestire 250 ettari di medica e 450 di seminativi non è uno scherzo, ma ti offre la possibilità di un controllo delle materie prime che non potremmo avere altrimenti. Anche questo aspetto, insieme alla rimonta interna, è un punto chiave della nostra idea di allevamento da latte. Medica, insilato e pastone sono i tre pilastri delle nostre razioni e dobbiamo puntare sempre ad avere prodotti di alta qualità. I due essiccatoi per il fieno di cui disponiamo sono certamente un investimento, ma in mangiatoia fanno la differenza.

Bernardis, bovini da latte, mungitura
Alimentazione automatizzata per i vitelli di casa Bernardis

Se poi riesci ad alimentarli con l’energia termica prodotta dal nostro impianto di biogas, ancora meglio sotto il profilo dei costi, ma sotto il profilo nutrizionale è il top. Grazie a questo sistema oggi abbiamo razioni con 10 kg di medica essiccata, 17 kg di insilato e 11 kg di pastone integrale, un rapporto rispettoso della fisiologia delle vacche, capace inoltre di far produrre alla mandria tanto latte, con una minima integrazione. Ma avere gli essiccatoi significa anche poter gestire al meglio la fienagione senza costringerci a far fieno di notte, con un miglioramento della qualità della nostra vita privata, una variabile alla quale noi allevatori dovremmo imparare a porre più attenzione”.

Bernardis, bovini da latte, mungitura
Una sala di attesa ben ventilata con regolari bagnature delle vacche
 

Senza intermediari

Ma c’è un altro aspetto che rende la stalla dei fratelli Bernardis ancora più interessante, visto che da qualche anno Valter, Gianfranco e alcuni altri allevatori vendono il latte da soli: “Oggi essere bravi allevatori non basta - spiega Valter ed è tempo di uscire dai confini della propria stalla ed entrare direttamente nel mercato. Questa consapevolezza ha spinto noi ed altri 4 soci a fondare nel 2013 una cooperativa di commercializzazione per collocare sul mercato il nostro latte, cercando sempre di spuntare il miglior prezzo.

Bernardis, bovini da latte, mungitura
Uno dei due impianti aziendali di biogas

Bernardis, bovini da latte, mungitura
L’essiccatoio per i foraggi, il segreto per un fieno sempre di qualità

Abbiamo creato solidi rapporti con una quindicina di caseifici distribuiti su tutto il territorio nazionale e cerchiamo in questo modo di superare i limiti del mercato friulano, che ha pochi sbocchi commerciali. L’alternativa? Giocarsela in prima persona, diversificando gli acquirenti in modo da ripartire il rischio e creare nuove opportunità. In questo modo riusciamo a spuntare un prezzo superiore alla media di mercato, che ci ripaga del lavoro in più. Il rapporto con i nostri clienti è ottimo e questo ci consente di comprendere meglio le dinamiche del mercato e superare i momenti di difficoltà, come è accaduto durante il lockdown, senza essere vincolati ad un unico acquirente.

Bernardis, bovini da latte, mungitura
Sono 450 gli ettari di seminativi su cui può contare la stalla

Bernardis, bovini da latte, mungitura
In azienda si è puntato subito alla terza mungitura

È una bella esperienza - conclude Valter - che ci ha reso più vigili e più attenti. Consapevoli che, in una stalla come la nostra 1 centesimo in meno o in più significa una differenza di quasi 100mila euro all’anno sul bilancio aziendale. E ce la vogliamo giocare davvero sino all’ultimo, senza intermediari”. 

Bernardis, bovini da latte, mungitura
Massima pulizia per una routine di mungitura efficiente e attenta alle vacche