Lely cresce nonostante le condizioni avverse

Lely ha presentato oggi i suoi risultati annuali per il 2022, con un fatturato totale di 702 milioni di euro (2021: 611 milioni). Secondo quanto afferma un comunicato del gruppo olandese, si tratta di un risultato inferiore alle previsioni, "ma considerate le circostanze limitanti, come l’interruzione delle attività in Russia, il Covid-19 e la carenza di componenti, si tratta di un risultato positivo. La crescita del fatturato garantisce che Lely possa continuare a investire in qualità e in conformità dei suoi prodotti con le leggi e i regolamenti mondiali. Inoltre, Lely continua a investire nelle innovazioni sostenibili per gli allevatori che guardano al futuro del nostro settore".

Aumento della domanda globale

“La domanda globale di prodotti lattiero-caseari – afferma André van Troost, CEO di Lely – continuerà a crescere mediamente del 3% annuo fino a tutto il 2023. In combinazione con l'esigenza da parte degli allevatori di produrre in modo più efficiente e sostenibile, la domanda dei nostri robot è in aumento. Dall’altra parte, però, l’anno scorso ci siamo trovati ad affrontare numerose sfide. Dopo la battuta d’arresto del nostro fatturato nel 2021, possiamo essere soddisfatti della crescita registrata nel 2022 in condizioni avverse. Tra i nostri clienti, rileviamo un alto livello di soddisfazione. Al contempo, è per loro difficile far fronte a lunghi tempi di consegna per i nuovi prodotti”.
“Nel 2022 – continua van Troost – abbiamo visto una crescita non solo del fatturato, ma anche del numero di dipendenti. In tutto il mondo, sono entrati a far parte di Lely nuovi e talentuosi colleghi che potranno crescere insieme a noi negli anni a venire. Abbiamo inoltre inaugurato diverse nuove sedi, come il Lely Park a Pella (Stati Uniti) ed è avvenuta l’espansione del Lely Campus di Maassluis (NL). Questo ha esteso la nostra capacità produttiva per continuare a soddisfare la crescente domanda di robot. Inoltre, Lely Germany e il Lely Center Enns hanno inaugurato nuovi uffici (rispettivamente a Günzburg, in Germania, e ad Enns, in Austria). Senza dimenticare che nel 2022 abbiamo festeggiato i 30 anni di mungitura automatica con il Lely Astronaut, abbiamo lanciato un robot spingiforaggio Juno di nuova generazione e abbiamo vinto numerosi premi per le nostre ultime innovazioni, Lely Sphere e Lely Exos. Oltre allo sviluppo continuo del nostro portafoglio di prodotti esistenti, stiamo registrando un alto tasso di migrazione da parte dei nostri clienti al nuovo software gestionale Lely Horizon, che converte i dati dei nostri robot in suggerimenti pratici che aiutano gli allevatori a prendere decisioni sulla gestione aziendale. Dalla sua introduzione nel 2020, circa l’85% dei nostri clienti ha già effettuato il passaggio a questo sistema”. Per garantire - continua il comunicato - che gli allevamenti da latte continuino a fornire un prezioso contributo alla crescente domanda di alimenti per il futuro, Lely sta investendo nella produzione sostenibile di latte. "L’attenzione alla sostenibilità, pertanto, rimane più forte che mai. Da un lato, inventando e sviluppando innovazioni per gli allevatori che garantiscano un allevamento sostenibile e, dall’altro, guardando alle attività aziendali specifiche: le strutture di Pella (Stati Uniti) e Maassluis (NL) soddisfano infatti i più elevati standard in termini di consumo di energia e di acqua".

La domanda dei robot Lely è in continuo aumento nel mondo

Previsioni per il 2023

"Il portafoglio ordini - conclude il comunicato - è ancora una volta molto solido all’inizio del 2023. Di conseguenza, prevediamo una forte crescita delle vendite. Al contempo, la situazione legata ai componenti rimane incerta, il che può influire sul risultato di fine anno. Questo è l’anno del 75° anniversario di Lely, un traguardo che verrà festeggiato nel giugno del 2023. In quell’occasione, presenteremo la nostra nuova visione dell’allevamento del futuro".